Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese

Resto al sud: sportello in chiusura dal 15 ottobre

Viene pubblicata in GU n 228 la Circolare n 37/2025 della Presidenza del Consiglio, con la chiusura dello sportello della Miusra Resto al Sud.

L'agevolazione ricordiamolo proviene dal 2017 con anche delle proroghe e intergrazioni.

Resto al sud: sportello in chiusura dal 15 ottobre

In particolare, la Circolare n 37/2025 specifca che:

  • visto il decreto-legge 20  giugno  2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge del 3 agosto 2017, n. 123 con Disposizioni  urgenti  per  la crescita economica nel Mezzogiorno;
  • visto  l'art. 1, comma 16, del decreto-legge  n.  91/2017 che prevede che, per  il finanziamento della misura, sono destinate le risorse del Fondo  per lo sviluppo e la coesione – programmazione 2014-2020di cui  all'art. 1, comma 6, della legge  27  dicembre  2013,  n.  147,  e successive modificazioni, per un importo complessivo fino  a  1.250  milioni  di euro, previa  rimodulazione  delle  assegnazioni  gia'  disposte  con apposita delibera del CIPE, nonché eventuale riprogrammazione  delle annualità del Fondo per lo sviluppo e la coesione ai sensi dell'art. 23, comma 3, lettera b) della legge 31  dicembre  2009,  n.  196,  da ripartire in importi annuali massimi fino a: 
    • 36 milioni di  euro  per l'anno 2017; 
    • 280 milioni di euro per l'anno 2018; 
    • 462 milioni di euro per l'anno 2019; 
    • 308,5 milioni di euro per l'anno 2020; 
    • 92 milioni di euro per l'anno 2021; 
    • 22,5  milioni  di  euro  per  l'anno 2022;  
    • 18 milioni di euro per l'anno 2023; 
    • 14 milioni di euro per l'anno  2024; 
    • 17 milioni di euro per l'anno 2025; 

e successive modifiche e integrazione, dovendo il  soggetto competente comunicare tempestivamente, con avviso da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana,  l'avvenuto  esaurimento  delle  isorse disponibili e restituire agli istanti, le cui  richieste non sianostate soddisfatte, la documentazione da essi inviata a  loro spese, e vista la nota di Invitalia del 19 settembre  2025, con  la quale, facendo seguito  a precedenti comunicazioni  della  medesima società sull'imminente esaurimento dei fondi disponibili, è stata comunicata l'esigenza di  procedere  alla chiusura dello  sportello agevolativo «Resto al Sud» a far data dal 15 ottobre 2025,  ai  sensi dell'art. 2, comma 3, secondo periodo,  del  decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, e, al contempo, che, a decorrere  dalla medesima data del 15 ottobre  2025,  sarà operativo  lo  sportello  per  la ricezione delle domande relative alle misure «ACN» e  «Resto  al  Sud 2.0», istituite dal decreto-legge n. 60/2024, si dispone quanto segue.

A partire dal 15 ottobre 2025 non è consentita la presentazione delle domande per l'ammissione ai benefici di cui alla misura  «Resto al Sud» per effetto della chiusura, in coerenza con  quanto statuito all'art. 2, comma 3, secondo  periodo,  del  decreto  legislativo  n. 123/1998, del relativo sportello agevolativo.

I soggetti proponenti, ivi inclusi coloro che presentano domanda nelle  more  della  chiusura  dello  sportello, hanno  diritto  alle agevolazioni – ai sensi del gia' menzionato  art.  2,  comma  3,  del decreto  legislativo  n.  123/1998  e  dell'art.  1,  comma  6,   del decreto-legge  n.  91/2017  –   esclusivamente   nei   limiti   delle disponibilità finanziarie di cui all'art. 1, comma 16, del  medesimo decreto-legge n. 91/2017, tenuto conto delle percentuali  di  riparto per i contributi previste al punto 2 della delibera CIPE n. 74 del  7 agosto 2017.

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